Cosa sono le tabelle retributive, ogni quanto vengono aggiornate e da chi?

Le tabelle retributive sono stabilite dal contratto collettivo nazionale del lavoro domestico e servono a calcolare la retribuzione spettante di colf, badante e babysitter.

Si tratta di un importo, orario o mensile, al di sotto del quale non é consentito scendere in quanto non si rispetterebbe il contratto collettivo nazionale del lavoro domestico applicato.

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Gli importi presenti nelle tabelle retributive sono collegate ad un livello (A, A super, B, B Super, C, C Super, D e D Super) e a sua volta, quest’ultimo,  è collegato alla mansione di lavoro che svolge il collaboratore familiare.

Le tabelle retributive,  secondo il contratto collettivo nazionale del lavoro domestico, vengono aggiornate ogni anno in base alle variazioni del costo della vita utilizzando i dati Istat al 30 novembre.

Per variare gli importi di retribuzione presenti nelle tabelle retributive, le sigle sindacali firmatarie del contratto vengono convocate entro e non oltre il 20 dicembre di ogni anno dal Ministero del lavoro e delle Previdenza Sociale, per un massimo di 3 volte ogni 15 giorni, in assenza di accordo, le nuove tabelle retributive saranno stabilite dal Ministero stesso.